Cordenons – Pronti ad affrontare l’emergenza

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In quest’ultimo periodo si è sentito molto parlare di Protezione Civile, sia come Dipartimento nazionale ma, soprattutto, come impegno dei volontari dei vari gruppi comunali.

Il nostro gruppo, in oltre venti anni di attività, non ha mai avuto un impegno così costante, giornaliero, per un periodo così lungo.

Il servizio denominato “aiuto alla popolazione” ha avuto inizio il 6 marzo e si è concluso il 31 maggio. In questa lunga fase di “lockdown”, molteplici sono stati i servizi che siamo stati chiamati a svolgere. Il primo e, forse, il più impattante, è stato il passaggio con il megafono in tutte le vie di Cordenons per diffondere il messaggio “restate a casa”. Abbiamo continuato a percorre le strade cittadine per consegnare le spese, ritirare ricette, portare farmaci, recapitare computer e compiti ai ragazzi delle scuole, trasportare tamponi all’ospedale Maggiore di Trieste. Con l’aiuto insostituibile dei volontari degli Alpini e dell’Associazione Nazionale Carabinieri, abbiamo effettuato la distribuzione delle mascherine, casa per casa. Ci siamo adoperati anche nel montaggio di una tenda, presso la casa circondariale di Pordenone e nell’installazione di 15 brandine ad uso del personale, presso la casa di riposo ASP Arcobaleno di Cordenons.

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Ci siamo commossi quando, in prossimità della Pasqua, alcuni cittadini ci hanno consegnato 62 scatoloni pieni di prodotti alimentari, da destinare alle persone meno fortunate, accompagnandoli con la frase “che sia almeno una buona Pasqua per tutti”. Ringraziamo inoltre i volontari delle ACLI, che hanno provveduto a farci trovare le spese pronte nei supermercati. Per concludere, in questi tre mesi molto intensi, sono state evase 306 richieste di servizi. Sono stati percorsi più di 4500 km con un impegno di 1980 ore complessive. Dato che il nostro gruppo è composto solo da una ventina di volontari, per svolgere tutte queste mansioni sono state impegnate sempre le stesse persone, tutti i giorni, che hanno accumulato un totale di 269 presenze. A questo punto lanciamo un appello: abbiamo bisogno di rinfoltire il gruppo e invitiamo a contattarci tutte quelle persone che si erano rese disponibili durante l’emergenza.

Come scritto all’inizio, il nostro gruppo è attivo da più di venti anni. In quest’arco di tempo ci siamo specializzati (grazie ai corsi della Protezione Civile Regionale) in diverse mansioni, soprattutto negli interventi in caso di trombe d’aria (sempre più frequenti), nell’uso di motoseghe e motopompe, nella rianimazione con massaggio cardiopolmonare con uso del defibrillatore BLSD, nella “guida in sicurezza” dei mezzi fuoristrada e nell’elicooperazione, ovvero conoscere le procedure per approcciarsi all’elicottero. Nei mesi scorsi ci è stato consegnato il nuovo mezzo, si tratta di un “Man TGE 3180”, attrezzato di tutto punto per le nostre esigenze; sarà il mezzo che ci permetterà interventi più rapidi e sicuri.

 

Squadra comunale della Protezione Civile di Cordenons

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