Il 2020 per la Pro Loco GG Brazzacco è nato con molte aspettative, a partire dalla prima manifestazione che abbiamo realizzato, il Pignarùl 2020, acceso il 5 gennaio, con grande partecipazione di pubblico ed il ricordo del fumo, che salendo quasi verticalmente, ha lasciato un’interpretazione dubbia sulle previsioni di questo sfortunato anno.
A febbraio, nel corso delle settimanali riunioni del Direttivo, è iniziata la programmazione dei nostri impegnativi eventi estivi e della Festa al Forte in particolare.
Sappiamo tutti quello che è successo ai primi di marzo, e dopo un paio di settimane di isolamento e sospensione di tutte le attività, abbiamo provato a reagire, cercando di rimanere in contatto e in attività attraverso i social. Cercando di far “di necessità virtù” abbiamo, non senza fatica, adottato modalità di riunioni in remoto (mai ci saremmo sognati fino a pochi di giorni prima riunioni di direttivo via Skype o WhatsApp). E da subito, confrontandoci a distanza, abbiamo intuito uno dei pericoli nascosti di questa pandemia: il rischio della perdita di occasioni di socializzazione e progressiva disgregazione sociale. legato anche al dissolversi delle motivazioni stesse che spingono alla socialità fino al pericolo che nei nostri subconsci la socialità venga associata a situazioni di rischio facendone perdere il valore. Anche per questo abbiamo cercato di resistere fino all’ultimo momento utile prima di dover desistere definitivamente dall’organizzare la Festa al Forte: anche se fosse stato possibile sarebbe stata la brutta copia di quello che siamo abituati a fare.
Abbiamo allora cercato soluzioni compatibili con le normative in vigore riguardo le attività ricreative, allo scopo principale di tenere unito e dare continuità alle attività di un Gruppo di oltre un centinaio di persone, con alle spalle oltre quarant’anni di attività. Abbiamo realizzato anche quest’anno l’orto didattico, ed appena possibile sono riprese le aperture della Fattoria didattica e dell’area giochi. A luglio è nata “Estate al Forte”, compromesso tra voglia ed entusiasmo di ripartire e necessità di operare su dimensioni ridotte, in condizioni di elevati standard di sicurezza. Alle aperture dei fine settimana sono stati abbinati alcuni eventi culturali; tra questi ci piace ricordare il successo di “Coloriamo il Forte”, dedicato ai bambini, una delle categorie che più hanno pagato le restrizioni di questo periodo. In questo periodo abbiamo anche collaborato alla riuscita festa di benvenuto nella nostra Parrocchia a Don Luca Calligaro. Con un crescendo di successo Estate al Forte si è conclusa a fine agosto, senza purtroppo poter cedere il testimone a quelle che per la nostra Pro-loco sono le tradizionali manifestazioni di fine estate: Friuli Doc e Un biel Vivi.
Per le Festività realizzeremo anche quest’anno il Presepe al Forte ed accenderemo le Stelle di Brazzacco. Inoltre abbiamo deciso di non rinunciare all’edizione 2020 del Notiziario sulle nostre attività. Non sarà così ricco come le scorse edizioni, dovremo forse rincorrere i ricordi per riempirlo, ma ci sembra giusto farlo perché, le pur poche cose fatte tra mille difficoltà, hanno comunque un grande valore. Tutto questo in attesa di veder riaccendersi i riflettori e le luci del nostro Forte, di nuovo colmo di persone in festa, avvolte dalla musica ed illuminato dai fuochi artificiali.
Perché come scrisse Luis Sepulveda, una della vittime di questa pandemia. “E se è tutto un sogno, che importa. Mi piace e voglio continuare a sognare.”