Cordenons – il Circolo Anziani riprende quota

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Sei mesi di attività, dopo due anni di chiusura, e il Circolo Anziani Cordenons è nuovamente una delle realtà associative più vive del paese.

La riapertura della struttura del Tramit ha permesso agli anziani di tornare a incontrarsi quasi quotidianamente e riprendere le attività di sempre e aggiungerne altre di nuove. In estate il primo segnale di ripresa è stata la ricostituzione del gruppo di rievocazione storica e la partecipazione alla Macia di Spilimbergo. Una attività fortemente voluta dal nuovo direttivo guidato da Laura Brunetta che è servita a dare quel colpo di acceleratore che serviva per richiamare gli anziani a frequentare il Circolo.

Così anche il campo di bocce è stato ripulito e sistemato da un gruppo di volontari ed è tornato ad animarsi ponendo le basi per nuovi progetti per la primavera 2023.

È stato così naturale riproporre la gita sociale che ha visto la partecipazione di una cinquantina di soci alla visita a Lubiana, a conferma della voglia di ritrovarsi e di tornare alla “normalità” dopo la forzata chiusura causa la pandemia covid.

Tra le nuove e apprezzate iniziative da sottolineare le due serate dedicate alla sicurezza e alla prevenzione delle truffe domestiche, realizzate in collaborazione all’assessorato alla sicurezza del Comune di Cordenons e al Corpo intercomunale di polizia municipale. E ancora la serata informativa sul nuovo sistema di raccolta differenziata dei rifiuti e, molto seguito, un piccolo corso in cinque lezioni di alfabetizzazione informatica per apprendere e approfondire l’utilizzo dei nuovi telefoni cellulari progettato in collaborazione con lo Spazio Giovani Zag che condivide parte dell’ex scuola del Tramit.

Da evidenziare anche la ripresa degli incontri del gruppo “ricamo e cucito”, con rinnovata energia e tante idee coinvolgenti, a cominciare da un piccolo presente che è stato offerto durante lo scambio degli auguri di Natale.

Non sono mancati gli incontri conviviali, una tradizione che era stata interrotta dalle limitazioni imposte dalle norme per contrastare l’epidemia coronavirus. Si è iniziato con la castagnata per poi arrivare velocemente alla richiestissima “musèt e brovada” senza trascurare uno degli appuntamenti più attesi non solo dai soci: lo scambio degli auguri.

Un’occasione per gli ormai oltre 200 soci – come ha sottolineato la presidente Brunetta – per incontrarsi con maggiore libertà ma sempre con attenzione e prudenza. Ma anche per riannodare i fili della collaborazione con le associazioni del territorio e stimolare nuovi volontari ad avvicinarsi al Circolo per garantire le molteplici attività. Ciliegina sulla torta il cenone di fine anno per festeggiare insieme l’arrivo del nuovo anno 2023, un modo per riunire in compagnia soci e amici e augurare il meglio per le attività del Circolo. Il 2023 si presenta infatti già ricco di iniziative e di impegni, con l’obiettivo di coinvolgere un numero sempre più elevato di volontari, senza i quali le attività non potrebbero essere svolte.

Tra gli obiettivi principali quello di portare a cinque le giornate di apertura settimanale.

 

 

 

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